Tra i dialoghi informali tra Ivano Valmori e Mariano Alessio Vernì su temi regolatori, non poteva mancare quello sui fertilizzanti consentiti in agricoltura biologica. Molto spesso accade di imbattersi in prodotti che a causa di un errato messaggio commerciale, si crede possano essere impiegati su coltivazioni in regime biologico quando invece non è così.
Le conseguenze dell’uso di un prodotto non consentito in agricoltura biologica per un agricoltore professionale possono essere pesanti ed il tutto poi è aggravato dalle lentezze burocratiche di un sistema di registrazione dei prodotti che è ormai obsoleto.
Cliccando puoi visualizzare il video completo: “Le responsabilità del fabbricante in caso di contestazione di non conformità a coltivazione biologica”